CUGNA (in realtà si scrive Côgnà )
E tipica del tempo della vendemmia e dal rinascimento in poi era gustata sia a corte
sia nelle campagne del resto i Savoia avevano gusti molto semplici.
Era apprezzatissima da Vittorio Emanuele II° che per altro era un mangione e
la accompagnava con un pantagruelico bollito misto.
I contadini la consumavano invece come accompagnamento della polenta
prima di farina di castagne
poi dal 1700 in poi con quella di grano turco".
E nata per utilizzare il residuo della vendemmia e la frutta autunnale in eccesso
Ingredienti:
Preparazione:
Far cuocere il mosto a fuoco basso finché non è ridotto a metà (circa 12 ore)
Aggiungere pere, mele e fichi tagliati a pezzi e nettati per circa 1 ora
tritare noci nocciole, cannella e garofano e aggiungere alla frutta.
cuocere ancora 1 minuto, versare la mostarda calda in vasi di vetro e sterilizzare.
Di : Giovanna Malvicino
(Piemonte)
La Côgnà (mostarda d'uva) esalta il gusto di formaggi stagionati,
polenta di farina di mais ed è ottima per accompagnare
i 7 Gran bolliti misti Piemontesi ed è una delle 7 salse tradizionali dei 7/7.
E tipica del tempo della vendemmia e dal rinascimento in poi era gustata sia a corte
sia nelle campagne del resto i Savoia avevano gusti molto semplici.
Era apprezzatissima da Vittorio Emanuele II° che per altro era un mangione e
la accompagnava con un pantagruelico bollito misto.
I contadini la consumavano invece come accompagnamento della polenta
prima di farina di castagne
poi dal 1700 in poi con quella di grano turco".
E nata per utilizzare il residuo della vendemmia e la frutta autunnale in eccesso
Ingredienti:
- l. 5 di mosto di uva
- gr. 300 di fichi
- gr. 300 di mele cotogne pulite
- gr. 300 di pere "martin sec"
- 6 gherigli di noci
- 10 nocciole sgusciate
- chiodi di garofano
- cannella
- (le spezie conferivano preziosità al piatto in quanto molto care
Preparazione:
Far cuocere il mosto a fuoco basso finché non è ridotto a metà (circa 12 ore)
Aggiungere pere, mele e fichi tagliati a pezzi e nettati per circa 1 ora
tritare noci nocciole, cannella e garofano e aggiungere alla frutta.
cuocere ancora 1 minuto, versare la mostarda calda in vasi di vetro e sterilizzare.
Di : Giovanna Malvicino
(Piemonte)
La Côgnà (mostarda d'uva) esalta il gusto di formaggi stagionati,
polenta di farina di mais ed è ottima per accompagnare
i 7 Gran bolliti misti Piemontesi ed è una delle 7 salse tradizionali dei 7/7.