Il té (nome botanico Camellia sinensis) è deliziosa bevanda da gustare in vari momenti della giornata ed una portentosa riserva di benefici naturali.
È originaria dell’Oriente e India, Sri Lanka, Cina, Giappone e Kenia ne sono i principali produttori. E’ considerata la bevanda più diffusa nel mondo dopo l’acqua!
In commercio ne troviamo svariati tipi: té nero (declinata in tante varianti aromatizzate), verde, rosso, bianco.
Tutti i tipi di té sono privi di calorie (se non zuccherati), di grassi e colesterolo,
mentre sono ricchi di tannini, sostanze antiossidanti e stimolanti del sistema nervoso.
I più consumati sono il té nero, ottenuto dalle foglie arrotolate e fermentate, ed il té verde, le cui foglie, vaporizzate e poi arrotolate, senza essere fermentate, conservano maggiori proprietà antiossidanti. Il té bianco è lievemente fermentato, mentre il té rosso è impropriamente catalogato come tale, in realtà è ricavato da una pianta leguminosa di origine sudafricana chiamata Roiboos.
Un discorso a parte merita il té Pu-erh, che ha un procedimento di post-fermentazione microbica, dopo l’essiccazione, che rende le foglie di té verde compresse in mattonelle.
Il té nero ha effetto stimolante grazie alla teina, un alcaloide che aiuta l’attività intellettuale in casi di impegni intensi.
E’ tonico del cuore e in caso di insonnia è meglio evitarlo nelle ore serali,
controindicazione che non ha il té verde perché il processo di lavorazione
elimina gran parte della teina.
A rafforzare l’effetto stimolante del té nero è la teobromina (presente anche nel cioccolato)
che è anche antidepressivo.
Gli effetti del té dipendono dal tipo e dalla durata dell’infusione.
Più è breve (circa 2 minuti), più sarà ricco di caffeina e quindi stimolante.
Più è lunga (3-5 minuti) maggiore è la quantità di acido tannico, che disattiva la caffeina combinandosi con essa, e attenua l’effetto stimolante oltre a rendere amaro il sapore.
Ricco di polifenoli è antiossidante, cioé protettivo dalle malattie cardiocircolatorie, mentre i tannini svolgono una funzione antinfiammatoria.
Il té nero contiene le vitamine B1, B2 ed E, potassio, magnesio, calcio e zinco, molto fluoruro che protegge i denti e le ossa.
Negli ultimi anni sta avendo successo il té verde consigliato a chi segue diete dimagranti perché ostacola il senso di fame, inoltre caffeina e teobromina facilitano l’eliminazione dei grassi.
È anche disintossicante, depura l’organismo e, specie dopo un’abbufata, se ne consiglia l’assunzione in momenti diversi della giornata a partire dal mattino a digiuno, inoltre è diuretico e drenante.
La maggiore quantità di polifenoli lo rende più efficace del té nero come antiossidante, in particolare le catechine combattono i radicali liberi, ostacolano la formazione delle cellule tumorali, combattono il colesterolo cattivo (LDL) e proteggono dalle malattie cardiovascolari.
Inoltre protegge lo stomaco ed è anche ricco di vitamina C e di vitamine del gruppo B.
Ecco perché il rito del té non è solo un vezzo britannico ma porta con sé una piccola farmacia green.
Da:Tuttogreen.it
È originaria dell’Oriente e India, Sri Lanka, Cina, Giappone e Kenia ne sono i principali produttori. E’ considerata la bevanda più diffusa nel mondo dopo l’acqua!
In commercio ne troviamo svariati tipi: té nero (declinata in tante varianti aromatizzate), verde, rosso, bianco.
Tutti i tipi di té sono privi di calorie (se non zuccherati), di grassi e colesterolo,
mentre sono ricchi di tannini, sostanze antiossidanti e stimolanti del sistema nervoso.
I più consumati sono il té nero, ottenuto dalle foglie arrotolate e fermentate, ed il té verde, le cui foglie, vaporizzate e poi arrotolate, senza essere fermentate, conservano maggiori proprietà antiossidanti. Il té bianco è lievemente fermentato, mentre il té rosso è impropriamente catalogato come tale, in realtà è ricavato da una pianta leguminosa di origine sudafricana chiamata Roiboos.
Un discorso a parte merita il té Pu-erh, che ha un procedimento di post-fermentazione microbica, dopo l’essiccazione, che rende le foglie di té verde compresse in mattonelle.
Il té nero ha effetto stimolante grazie alla teina, un alcaloide che aiuta l’attività intellettuale in casi di impegni intensi.
E’ tonico del cuore e in caso di insonnia è meglio evitarlo nelle ore serali,
controindicazione che non ha il té verde perché il processo di lavorazione
elimina gran parte della teina.
A rafforzare l’effetto stimolante del té nero è la teobromina (presente anche nel cioccolato)
che è anche antidepressivo.
Gli effetti del té dipendono dal tipo e dalla durata dell’infusione.
Più è breve (circa 2 minuti), più sarà ricco di caffeina e quindi stimolante.
Più è lunga (3-5 minuti) maggiore è la quantità di acido tannico, che disattiva la caffeina combinandosi con essa, e attenua l’effetto stimolante oltre a rendere amaro il sapore.
Ricco di polifenoli è antiossidante, cioé protettivo dalle malattie cardiocircolatorie, mentre i tannini svolgono una funzione antinfiammatoria.
Il té nero contiene le vitamine B1, B2 ed E, potassio, magnesio, calcio e zinco, molto fluoruro che protegge i denti e le ossa.
Negli ultimi anni sta avendo successo il té verde consigliato a chi segue diete dimagranti perché ostacola il senso di fame, inoltre caffeina e teobromina facilitano l’eliminazione dei grassi.
È anche disintossicante, depura l’organismo e, specie dopo un’abbufata, se ne consiglia l’assunzione in momenti diversi della giornata a partire dal mattino a digiuno, inoltre è diuretico e drenante.
La maggiore quantità di polifenoli lo rende più efficace del té nero come antiossidante, in particolare le catechine combattono i radicali liberi, ostacolano la formazione delle cellule tumorali, combattono il colesterolo cattivo (LDL) e proteggono dalle malattie cardiovascolari.
Inoltre protegge lo stomaco ed è anche ricco di vitamina C e di vitamine del gruppo B.
Ecco perché il rito del té non è solo un vezzo britannico ma porta con sé una piccola farmacia green.
Da:Tuttogreen.it