domenica 22 settembre 2013

Semi di senape: proprietà, usi e come fare la salsa

semi senape
Senape: sapevate che prima ancora della famosa salsa, la senape è una pianta (Brassica Species) appartenente alla famiglia delle Crocifere e originaria dell'Asia? 
I suoi semi giungono a maturazione alla fine della stagione estiva ed è proprio con essi che si prepara la salsa che conosciamo, la senape.
Diverse le varietà di senape, le più comuni prendono il nome dalla colorazione dei semi che producono:
- senape bianca (Sinapis alba), con i semi di colore bianco/giallo che favoriscono la conservazione degli alimenti nel tempo;
- senape nera (Brassica nigra), i cui semi sono molto scuri, quasi neri e dal sapore particolarmente piccante;- senape bruna (Brassica juncea), dai semi verdi;
- e la senape selvatica (Sinapis arvensis)
La salsa di senape la si prepara con le farine ottenute dalla macinazione dei semi di senape nera e bianca cui vengono man mano aggiunti altri ingredienti come aceto, olio e zucchero (questa è la salsa di senape più conosciuta in Italia, mentre quella diffusa nei paesi anglosassoni è un preparato in polvere di semi bianchi e neri misti a curcuma).

Proprietà e usi dei semi di senape

senape
I semi di senape sono semi oleosi non molto calorici (469 calorie per 100 grammi) e sono fonte divitamine (B1, B2, B3, la vitamina C, E, K e J) e minerali (tra cui soprattutto calcio e fosforo). I semi di senape, inoltre, contengono il 5% di acqua, il 29 % di carboidrati, il 25% di proteine, il 23 % di grassi, il 14% di fibre alimentari ed il 4% di ceneri.

Senape per la circolazione sanguigna

I semi di senape hanno la capacità di favorire l'afflusso del sangue, per questo:
- un infuso di senape aiuta in caso di raffreddore e febbre e stimola la circolazione sanguigna
- un cataplasma di farina di semi di senape (da mischiare, se volete, anche a quella di semi di lino) è utile contro reumatismi, artriti e dolori muscolari
- l'olio di semi di senape è utilizzato nella medicina ayurvedica per praticare frizioni contro reumatismi e nevralgie

Senape purgante e digestiva

15 grammi di semi macinati e sciolti in un bicchiere di acqua da bere tre volte al giorno è un buon purgante naturale. 
La senape facilita anche la digestione.

Semi senape contro i cattivi odori

Potete conservare i semi di senape sott'aceto oppure farli essiccare per poi utilizzarli contro i cattivi odori delle stoviglie
Se macinati, potete usare i semi di senape anche come deodorante per le mani dopo aver maneggiato sostanze maleodoranti.

Controindicazioni

L'uso prolungato di senape, a causa della sua proprietà di stimolazione gastrointestinale, non è consigliato in caso di ulcera e gastrite.
A causa della presenza di agglutinina, inoltre, i semi di senape possono causare allergie alimentari
Infine, la senape ha un effetto simile a quello del peperoncino: può provocare iperemia (aumento del flusso sanguigno), irritazione a livello locale e infiammazione dell'apparato digerente.

Dove si trova la senape

Oltre ai semi di senape, si trova in commercio anche l'olio di semi di senape: entrambi si trovano facilmente nei mercatini di frutta e verdura, nei negozi di alimenti biologici in erboristeria o anche online. 
La salsa di senape, invece, è venduta in barattoli da 250 ml e costa circa 5 euro.

La ricetta per fare la senape in casa

Ingredienti
– 50 grammi di semi di senape gialla
– 50 grammi di semi di senape scura
– 80 grammi aceto di mele
– 80 grammi acqua
– 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
– 30 grammi zucchero di canna grezzo
– un pizzico di sale
Procedimento
Lasciate i semi in ammollo nell'aceto per una notte. 
Poi trasferite i semi in un frullatore con tutti gli altri ingredienti tranne l'olio e frullate finché otterrete una crema non troppo liscia. 
A questo punto aggiungete l'olio a filo. 
La vostra salsa potrete conservarla in frigo ben chiusa in vasetti di vetro per molto tempo.
Da: GreenMe.it                   Germana Carillo