Ingredienti:
Prendere del cavolo nero, pulirlo, sciacquarlo accuratamente, e tagliarlo a listarelle.
In una pentola di terracotta soffriggere un battuto di lardo, salsicce spellate,
prezzemolo tritato e aglio schiacciato.
Al soffritto aggiungete il cavolo e striscioline di cotenne precedentemente lessate.
Salate e pepate.
Ricoprire il tutto con dell’acqua, e cuocere lentamente a pentola coperta.
Nel frattempo grigliate delle fette di pane casereccio e disponetelo in un piatto da portata.
Ricoprite il pane con la zuppa di cavolo, e presentatelo imbiancato con abbondante formaggio grattugiato.
Da: Taccuini storici
S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
Cecco Angiolieri
- cavolo nero
- lardo
- salsicce
- prezzemolo
- aglio
- cotenne di maiale
- pane
- formaggio pecorino stagionato
- sale & pepe
Prendere del cavolo nero, pulirlo, sciacquarlo accuratamente, e tagliarlo a listarelle.
In una pentola di terracotta soffriggere un battuto di lardo, salsicce spellate,
prezzemolo tritato e aglio schiacciato.
Al soffritto aggiungete il cavolo e striscioline di cotenne precedentemente lessate.
Salate e pepate.
Ricoprire il tutto con dell’acqua, e cuocere lentamente a pentola coperta.
Nel frattempo grigliate delle fette di pane casereccio e disponetelo in un piatto da portata.
Ricoprite il pane con la zuppa di cavolo, e presentatelo imbiancato con abbondante formaggio grattugiato.
Da: Taccuini storici
S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
Cecco Angiolieri